Attenzione alle norme antismog ed ai provvedimenti introdotti dai singoli Comuni.
Per informazioni in dettaglio consultate i siti web delle singole amministrazioni comunali .
caminetti chiusi, stufa, termocamino, caldaia, pellet, legna
Un’importante novità riguarda gli apparecchi che bruciano biomassa legnosa (legna, cippato, pellet, bricchette) caratterizzati da una potenza maggiore di 5 kW :
a partire dal 15 ottobre 2014 rientrano a tutti gli effetti nell’ambito di applicazione della normativa regionale relativa agli impianti termici.
GLI IMPIANTI A BIOMASSA LEGNOSA
Come tutti gli altri impianti termici devono quindi essere muniti di un “Libretto di impianto” che ne identifichi caratteristiche tecniche (potenza e rendimento) e combustibile utilizzato e che riporti anche indicazioni circa: corrette modalità di gestione del generatore, regime di funzionamento ottimale, sistemi di regolazione presenti, nonché i limiti (minimo e massimo) del tiraggio del sistema di evacuazione dei fumi da collegare all’apparecchio.
Per quanto riguarda le prestazioni energetiche, i rendimenti dichiarati dai costruttori degli apparecchi installati a partire dal 1 agosto 2014 devono rispettare i valori minimi riportati nella tabella che segue, in funzione della tipologia dell’apparecchio.
Se l’apparecchio è nuovo, l’installatore, al termine delle operazioni di installazione, deve effettuare una verifica di corretto funzionamento dell’impianto e rilasciare le dichiarazioni di conformità riferite ai vari componenti dell’impianto, compreso il sistema di evacuazione dei prodotti della combustione, come previsto dal D.M. 22 gennaio 2008 n°37 e dalla norma UNI 10683. All’atto della prima messa in esercizio deve essere rilasciato anche il Rapporto di Controllo di Tipo 1B adottato da Regione Lombardia con il DDUO n° 5027/2014. Si ricorda che l’installatore deve essere in possesso dei requisiti D.M.37/08 . caminetti chiusi, stufa, termocamino, caldaia, pellet, legna
Anche questi impianti devono poi essere sottoposti a manutenzione periodica, facendo riferimento allo specifico modulo di controllo predisposto, secondo le seguenti tempistiche:
- ogni 2 anni per i generatori di calore di potenza termica nominale inferiore a 15 kW;
- ogni anno per i generatori di potenza termica nominale uguale o superiore a 15 kW.
Per questa tipologia di apparecchi è inoltre richiesta la pulizia dei sistemi di evacuazione dei fumi con periodicità almeno biennale. Le attività di controllo, manutenzione e verifica dell’efficienza dei generatori di calore a biomassa legnosa e del sistema di evacuazione dei prodotti della combustione devono essere eseguite da soggetti abilitati ai sensi del D.M. 22 gennaio 2008 n°37.
Ad ogni intervento deve essere rilasciato all’utente e caricato su CURIT il Rapporto di Controllo di Tipo 1B adottato da Regione Lombardia con il DDUO n°5027/2014.
Attenzione! Vi ricordiamo che per essere sicuri di acquistare un apparecchio che risponde ai requisiti di legge è necessario controllare sempre che vi siano l’etichettatura, la documentazione a corredo del prodotto insieme alla dichiarazione di conformità alla norma UNI 11518, la placca segnaletica delle caratteristiche dell’apparecchio ( nome ed indirizzo del fabbricante, tipo combustibile utilizzato e consumo), la placchetta di sicurezza, i manuali d’installazione ed in ultimo il manuale d’uso e manutenzione che il fornitore è per legge obbligato a erogare. Questo vale anche per caminetti chiusi, inserti, stufe, termostufe, termocamino, caldaie.
REGIONE LOMBARDIA per favorire il risanamento della qualità dell’aria ha redatto il DGR7635/08 che prevede di:
- limitare l’uso degli apparecchi più obsoleti e inquinanti;
- promuove il rinnovo degli apparecchi in favore di quelli più efficienti e meno emissivi;
- regolamentare l’installazione e la manutenzione degli apparecchi domestici;
- diffondere l’utilizzo delle “Buone pratiche” per una migliore combustione della legna in apparecchi domestici.
Si ricorda che per la REGIONE LOMBARDIA vige il DIVIETO nel periodo dal 15 ottobre al 15 aprile (nel caso siano presenti altri impianti per il riscaldamento alimentati con combustibili ammessi) di utilizzare apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa appartenenti alle seguenti categorie:
- camini aperti
- camini chiusi e stufe con un rendimento inferiore al 63%
Il divieto si applica alla Fascia 1 del territorio regionale e ai restanti Comuni situati ad una quota altimetrica uguale o inferiore ai 300 m s.l.m. (dGR 7635/2008).
Il valore di rendimento energetico posseduto dall’apparecchio è precisato nel libretto di istruzioni fornito dal venditore e comunque certificato dal costruttore.
I controlli sono effettuati dalle Province -nei Comuni aventi meno di 40.000 abitanti – e dai Comuni con popolazione maggiore di 40.000 abitanti, nell’ambito delle verifiche sugli impianti termici.
La sanzione in caso di inosservanza è quella disciplinata dall’art. 27, comma 4, della Legge regionale n.24/06 (da 500 a 5.000 €).
Si rammenta, inoltre, che è consentito bruciare solo legna vergine, pellet e i combustibili assimilabili secondo quanto disposto dal D.Lgs. 152/06. La combustione di qualsiasi altra tipologia di materiale non rientrante nelle suddette categorie, costituisce attività di incenerimento di rifiuti non autorizzata e pertanto vietata dalle disposizioni normative vigenti. A tal proposito l’attività di controllo degli Enti preposti potrà essere indirizzata alla verifica, oltre che del corretto utilizzo degli apparecchi, anche della qualità della biomassa utilizzata.
www.regione.lombardia.it www.curit.it
BRESCIA: Modello Rapporto di Controllo, decreto 11 giugno 2014 n°5027 :
- Tipo 1B – Apparecchi a biomassa solida;
Allegato 3B – D.D.U.O. 11785 Rapporto di controllo per Gruppi termici a biomassa combustibile – Tipo 1B
Regione Lombardia con D.g.r. 18 settembre 2017 – n. X/7095 recante “Nuove misure per il miglioramento della qualità dell’aria in attuazione del piano regionale degli interventi per la qualità dell’aria (PRIA) e dell’accordo di programma di bacino Padano 2017”.
Nuovi obblighi per caminetti chiusi stufa termocamino caldaia pellet legna
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