Climatizzazione industriale ad alto risparmio energetico

La nostra avanzata soluzione di climatizzazione industriale VRF si distingue per la sua eccezionale efficienza energetica, capace di raffreddare e riscaldare ampie aree con consumi minimi. Progettata per massimizzare il comfort sul posto di lavoro, il nostro sistema garantisce un ambiente ottimale per gli operai e per gli impianti di lavorazione, migliorando la qualità dell’aria e le condizioni lavorative.

La nostra pompa di calore industriale VRF a colonna è l’unico impianto che può climatizzare la zona d’interesse mantenendo il caldo a livello del pavimento senza andare a scaldare la parte alta del capannone, evitando così inutili sprechi e ottimizzando costi di gestione e comfort.

Colonna VRF una macchina, più servizi

• RISCALDAMENTO
• RAFFRESCAMENTO /DEUMIDIFICAZIONE
• PURIFICAZIONE DELL’ARIA
• GROSSI INCENTIVI FISCALI

Risparmio economico del 46.4%

È possibile stimare che il risparmio energetico, nella stagione invernale, ottenibile dal sistema proposto (unità interna ed unità esterna) rispetto ad un impianto di generazione di calore a combustibili fossili costituito da aerotermi e bruciatori tradizionali è del 46,4%.

Efficienza economica

• ELIMINAZIONE DELLA STRATIFICAZIONE DELL’ARIA
• COMFORT TERMICO OTTIMALE
• ALTE PRESTAZIONI DI DEPURAZIONE E DEUMIDIFICAZIONE

Massima efficienza energetica

Le unità esterne dei sistemi di climatizzazione industriale, combinano alte prestazioni e bassi consumi energetici. La tecnologia impiegata in questi sistemi consente di incrementare l’efficienza fino al 25% rispetto ai sistemi VRF (Variable Refrigerant Flow) tradizionali. Il sistema di climatizzazione industriale garantisce il funzionamento ottimale della pompa di calore anche con temperature esterne di -25°C!

La stratificazione

Grazie all’equilibrio tra volumi, temperatura e prevalenza utile, l’effetto di diffusione dell’aria è ottimizzato. Questo equilibrio è raggiunto tramite i diffusori “snorkel” che prevengono la creazione di colonne convettive. Di conseguenza, si evita la stratificazione dell’aria, un problema comune negli edifici di grande altezza, migliorando notevolmente il comfort per le persone. Nei grandi edifici industriali, è ben noto che i sistemi tradizionali di riscaldamento (come aerotermi, generatori d’aria calda, ecc.) tendono a creare una marcata stratificazione dell’aria, che peggiora aumentando l’altezza dell’edificio e la temperatura del fluido erogato.

La stratificazione avviene per la minor densità dell’aria calda rispetto all’aria fredda, si innesca pertanto un moto convettivo che determina il posizionamento dell’aria calda verso l’alto e dell’aria fredda verso il basso. Il risultato ottenuto è quindi che nella zona occupata il comfort non risulta garantito mentre si riscalda la zona non occupata, con importanti perdite di energia. L’effetto di stratificazione, negli impianti di tipo tradizionale, è evidente ed è aggravata dall’elevata temperatura del fluido termovettore e della posizione alta degli apparecchi. Pertanto la riduzione di tale effetto avviene annullando le condizioni citate in precedenza: la temperatura del fluido dovrà essere ridotta ai minimi possibili e l’installazione della macchina dovrà essere effettuata nella zona di lavoro.